Formazione educatori 2024

Scritto il 27/03/2024


CUSTODI DI COMUNITA':

uno spazio per crescere, insieme

 

Nell’anno pastorale 2023 – 2024 è nato e cresciuto in diocesi il progetto Custodi di comunità.

Volto a preparare e curare la formazione per educatori parrocchiali e del Grest, questo si è articolato in maniera un po’ diversa dal classico corso animatori … proviamo a ricostruire brevemente la prima parte di questo percorso che guarda al futuro.

Custodi di comunità è un titolo già programmatico: sin dalla presentazione del progetto ecco che ci si distacca dal canonico titolo “corso animatori” e si pongono due punti di riferimento fondamentali che in modo fermo ma delicato raccontano una storia che è appena cominciata: “Custodire” e “Essere comunità”.

Da un lato quindi l’indicazione di un atteggiamento da prendere, assimilare e portare avanti, il racconto di un prendersi cura del prossimo, di un coltivare avendo uno sguardo di attenzione.
Si custodiscono le cose preziose, le cose belle, anche le cose fragili. Si custodisce ciò che ha valore.
Essere custode è conoscere e riconoscere l’importanza delle cose, delle persone, dei gruppi.

Dall’altro lato il termine comunità inteso in senso ampio e ristretto allo stesso tempo. Comunità è la parrocchia da cui ciascuno di noi proviene, comunità è il nucleo intimo, famigliare, il luogo che riconosciamo e che a volte può sembrare casa, a volte morsa stretta da cui liberarsi. Ma comunità è anche entrare in comunione e camminare insieme, incontrarsi fuori dal proprio nido non per scappare ma per tornare dietro arricchiti, con desiderio di fare, provare, cambiare.

Ecco quindi che solo da due semplici concetti già si coglie la complessa vivacità di un progetto che è solo iniziato ma che, se vorremo, potrà portare nuova linfa alla diocesi in generale e nel particolare ad ogni grande o piccola realtà parrocchiale.